Sono stata una delle più conviente anti-meditatrici che uno possa aver mai incontrato fino a Gennaio di quest'anno.
La meditazione non mi è mai stata facile. Non capivo come qualcuno potesse semplicemente sedersi lì e calmare milioni di pensieri che gli passavano per la mente. Il massimo che potevo fare erano forse 5 minuti, poi mi arrendevo.
Ti ricorda forse qualcosa? Se è così, spero che questa storia ti ispiri a fare un altro tentativo.
Conoscevo così tante storie su come la meditazione può cambiarti la vita, ma finora non riuscivo a capirlo...
Ero consapevole? SÌ !
Avevo imparato a lasciare andare la maggior parte delle mie abitudini che non mi servivano, come lamentarmi, incolpare, giudicare, vergognare, confrontare e complicare. Sì, ce n’erano molte, ma nonostante tutto non riuscivo proprio a stare ferma. Ero così ansiosa di "fare" le cose piuttosto che semplicemente di "essere". Pensavo che stare ferma fosse improduttivo, noioso e una perdita di tempo.
Durante le mie ultime vacanze in Italia ho trascorso un meraviglioso soggiorno a Firenze e sono venuta in contatto con il Floating. E’ stato più per una necessità fisica, infatti appena arrivata in città stavo cercando disperatamente un massaggio che mi facesse recuperare i postumi di un allucinante volo, che per meditare. Ma grazie ai consigli del team di Floating Flo ho approfittato di questa opportunità per provare a meditare. E devo a loro la mia scelta di iniziare questa sfida nella quale mi sono lanciata per i successivi 30 giorni, e questo è quello che è successo.