la tua acqua “informata” con il FLOANIZER®

Scritto: da Paolo Petracchi

Finalmente dopo 2 anni di test siamo lieti di condividere con voi il nostro sistema di scrittura e programmazione dell’acqua FLOANIZER®. Ne avevamo già parlato “qualche post fa” ed adesso è una realtà.

FLOANIZER® è il risultato dell’applicazione della QFT (Quantum Field Theory), della SED (Stocastic Electrodynamics) e del ZPF (Zero Point Field) all’acqua per influenzarne per un tempo sufficientemente lungo (persistenza) i domini di coerenza ed “informarla” dal punto di vista vibrazionale ovvero caricarla con frequenze che si trasferiscono ai substrati organici generando una risposta biologica da parte dell’organismo che l’assume. Le frequenze armoniche ma non solo quelle possono essere assunte con un semplice bicchier d’acqua.

FLOANIZER® costituisce il naturale ampliamento della piattaforma FLOAN® a onde sinusoidali nata per migliorare la qualità del sonno e l’ascolto della musica, rendendola ancora più versatile con un programmatore di frequenza ed un uscita HIFI sinusoidale.

Il sistema é stato pensato per essere interfacciato con l’uscita di un qualsiasi potabilizzatore o micro-filtro (al momento disponibile per tubi flessibili da 8 mm diametro).

Floanizer, Water Eraser e Water Writer

La piattaforma Floanizer® è costituita da tre parti:

il Mag Water Eraser® provvede all’eliminazione di eventuali frequenze precedentemente memorizzate all’acqua. Questo è necessario affinché l’informazione che poi viene trasferita non si trasformi in mero contributo entropico piuttosto che in un campo di onde coerente, persiste e risonante alla frequenza voluta.

Il Water Writer® provvede a trasferire l’informazione vibrazionale all’acqua che vi scorre all’interno.

Il Floanizer® costituisce il cuore della programmazione ed è un generatore programmabile di frequenze sinusoidali che poi vengono trasferite al Water Writer® e da questo ai dominii di coerenza dell’acqua che scorre nel tubo del “potabilizzatore” a valle dello stesso e prima del rubinetto. In questo modo si ha subito disponibile pronta per l’assunzione l’acqua informata con la frequenza scelta.

Floanizer® può anche essere interfacciato con un emettitore ambientale che diffonde la frequenza impostata in un raggio di circa 3 metri dall’emettitore. E’ l’evoluzione del Floan 7.83 HiFi Sleep con ulteriori frequenze.

Può essere utilizzato in una versione Cell® che sarà disponibile da giugno 2023, per trasferire all’acqua tramite una frequenza vettore l’informazione vibrazionale contenuta nei composti senza l’impatto chimico del composto sul substrato organico (L. Montagner 2011)

Il post potrebbe benissimo finire qui ma chi di voi è interessato ad approfondire, di seguito trova l’opportunità di comprendere le basi teoriche su cui si basa il principio di funzionamento della piattaforma Floanizer®.

Invece di descrivere puramente i sistemi quantistici (ovvero sistemi fisici descritti dalla teoria dei quanti, considerati simultaneamente sia come un'onda che come una particella, e non come l'una o l'altra secondo l’approccio della fisica classica), attraverso il formalismo convenzionale della QFT (Quantum Field Theory), la SED (Stocastic Electrodynamics) è in grado di svelare i meccanismi che spiegano il comportamento quantistico della materia. In questo modo, SED apre nuove prospettive che altrimenti rimarrebbero celate dietro il formalismo della QFT.

In sostanza, SED si basa sulla concezione che l'universo sia permeato da un campo elettromagnetico di fondo onnipervasivo, chiamato campo di punto zero (ZPF), che, nella sua forma originale, è un campo omogeneo, isotropo, invariante in termini di scala, un oceano di energia massimamente disordinato con modalità di campo completamente non correlate e una densità spettrale di potenza unica: in cui regna la massima entropia. Secondo la SED, le componenti elettricamente cariche di ogni sistema fisico interagiscono inevitabilmente con il fondo radiativo, provocando un'oscillazione stocastica delle componenti del sistema. Quindi, ogni sistema materiale può essere considerato come un sistema stocastico aperto in contatto permanente con un ZPF casuale, con ogni singolo sistema che risponde a un insieme specifico di modalità di campo rilevanti che sono selettivamente estratte dall'intero spettro di frequenze dello ZPF (De la Peña et al., 2015). Finché la forza di interazione tra le componenti oscillanti e queste relative modalità di campo, per le quali il sistema mostra un forte comportamento risonante, supera le forze di disturbo come il rumore termico, lo scambio di energia tra il sistema e lo ZPF può raggiungere l'equilibrio. Una tale situazione di equilibrio, in cui la potenza media assorbita dal sistema compensa esattamente la potenza media irradiata, impone vincoli alla dinamica dei componenti del sistema che si manifestano in condizioni di quantizzazione secondo gli stati stazionari previsti dalla teoria quantistica (De la Peña e Cetto, 1995, 2001, 2006). Detto diversamente, un sistema in equilibrio con lo ZPF cade in uno stato dinamicamente stabile, cioè un attrattore, e mostra un comportamento quantistico (De la Peña e Cetto, 1995). Il mantenimento della situazione di equilibrio è accompagnato da una modificazione e parziale organizzazione del campo locale in modo tale che le relative modalità ZPF diventino altamente correlate (De la Peña e Cetto, 2006; De la Peña et al., 2009). In altre parole, l'orchestrazione di un attrattore richiede che lo ZPF inizialmente caotico passi a uno stato parzialmente ordinato caratterizzato da un insieme specifico di attrattore di modalità di campo ad aggancio di fase. Di conseguenza, tutte le componenti del sistema sono effettivamente accoppiate attraverso la ZPF, dando origine alla cooperazione collettiva e alla coerenza a lungo raggio (De la Peña e Cetto, 2001).

In sintesi, SED rivoluziona la nostra nozione di realtà dando significato allo ZPF come agente creativo che modella la materia ed è la causa principale dei fenomeni quantistici. Una delle intuizioni chiave del SED è che i fenomeni quantistici sono fenomeni emergenti che possono essere ricondotti all'interazione risonante tra i componenti del sistema e l'onnipresente campo di fondo, il che significa che le proprietà di un sistema quantistico non sono proprietà intrinseche, ma acquisite dinamicamente: proprietà che possono essere attribuite a un sistema durante la vita di un attrattore. Le modalità ZPF ad aggancio di fase associate a un attrattore rappresentano uno stato informativo ZPF locale che mostra un contenuto informativo più elevato rispetto allo stato iniziale disordinato del campo di fondo. Ogni attrattore presenta il suo unico stato informativo ZPF e, quindi, un suo insieme specifico di modalità di campo ad aggancio di fase estratte dall'intero spettro di frequenze dello ZPF (Keppler, 2016). Questo contenuto informativo vibrazionale può essere immagazzinato per tempi più o meno lunghi come memoria a lungo termine e può essere utilizzato per spiegare le dinamiche dei sistemi quantistici (De la Peña-Auerbach e Cetto, 1977; Fort et al., 2010; Bush, 2015), queste intuizioni supportano la concezione dello ZPF come mezzo di conservazione delle informazioni che si arricchisce di un numero sempre crescente di stati informativi ZPF persistenti: memoria.

Questi studi rivelano che le speciali proprietà dell'acqua, in particolare dell'acqua adiacente a superfici idrofile, giocano un ruolo importante nella neutralizzazione degli effetti termici dirompenti (entropici) e che l'interazione tra le molecole d'acqua e il ZPF dà origine a domini di coerenza estesi (Del Giudice et al.,2005, 2010, 2013) ovvero all’informazione vibrazionale persistente. La soluzione sta nel cancellare eventuali informazioni vibrazionali preesistenti e caricarne di nuove modulando la potenza del segnale in modo da non superare la soglia degli effetti entropici che trasformerebbe l’informazione vibrazionale in mera agitazione termica delle molecole d’acqua e non in una persistente vibrazione risonante localizzata nei primi 3-4 strati di molecole d’acqua a contatto con la superficie di contenimento/idrofila. In altre parole all’interno di questo spessore di circa 100 nm di 3-4 strati di molecole d’acqua chiamato “Dominio di Coerenza”, le molecole d’acqua vibrano all’unisono “accordate" con la frequenza del campo elettromagnetico intrappolato nel dominio di coerenza.

Adesso intuite “perché” è possibile trasferire informazioni vibrazionali all’acqua e “come” lo abbiamo capito noi per voi costituisce il nostro knowhow. I presupposti teorici e la funzionalità sono gli stessi della medicina omeopatica. Quest’ultimo argomento lo avevamo accennato alla fine del postScrivere sull’acqua “ e verrà comunque trattato più avanti, intanto godetevi il Floanizer®.








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FLOATING ENERGETICO VIBRAZIONALE

Riferimenti:

Timothy Winey Basic Research Ltd. New Formulation Patent. 2016 Method for the Increase of Lifespan and Mitigation of disease by Lowering Biological Entropy Using Structured Water Alone or in Combination with Other Compounds (clicca per scaricare il file)

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