Cos’è lo Stress

. . . e Perché mantenere livelli di stress elevato per periodi prolungati è dannoso alla nostra salute.

Lo stress è la risposta fisica e mentale del nostro organismo ad una richiesta prestazionale quando questa richiesta non si può soddisfare con le risorse fisiche, cognitive e mentali disponibili al momento della richiesta.

Lo stress non è per forza dannoso anzi, la sua presenza è necessaria per stimolare il cambiamento ed adeguare il nostro corpo e la nostra mente a sostenere la richiesta prestazionale: ad esempio si costruisce così la muscolatura. Una volta evidenziata la richiesta e l’inadeguatezza a darvi una risposta, il nostro corpo stimola il cambiamento attraverso la secrezione di Cortisolo e Adrenalina che a loro volta stimolano a cascata altre risposte in tutto il nostro organismo. Una volta evidenziata la richiesta e l’inadeguatezza a darvi una risposta, il nostro corpo stimola il cambiamento attraverso la secrezione di Cortisolo e Adrenalina che a loro volta stimolano a cascata altre risposte in tutto il nostro essere.

Le risorse a disposizione del nostro organismo sono tuttavia limitate, per questo l’evoluzione ci ha dotati di un particolare sistema di risposta del sistema “para-simpatico” agli stati di stress che è ottimizzato per il breve periodo: il famoso "fight or flight” ("lotta o fuggi”). L’ottimizzazione delle risorse da parte del sistema para-simpatico si esplica dal prediligere la funzionalità di certi apparati più utili a generare la risposta alla richiesta prestazionale a scapito di altri la cui funzionalità, non essendo utili a generare tale risposta, viene temporaneamente ridotta o totalmente disattivata. Nella tipica risposta "fight or flight" il sistema “simpatico” prepara il corpo al combattimento o alla fuga attivando il surrene, aumentando il ritmo cardiaco, il ritmo respiratorio, la pressione sanguigna, mentre il sistema para-simpatico contemporaneamente deprime la funzionalità di apparati come il sistema immunitario che risulta inutile a per la risposta richiesta e la cui funzionalità può venir ridotta per un breve periodo senza causare danno all’organismo, cioè per il tempo necessario alla lotta o alla fuga ovvero qualche minuto senza causare danno all’organismo.

Il problema risiede nel fatto che tutti gli stati di stress sono riconducibili al meccanismo fight or flight e qualsiasi risposta ad una richiesta prestazionale, anche se solo cognitiva/mentale, genera un aumento della secrezione del Cortisolo e dell’Adrenalina a discapito della funzionalità del sistema immunitario. Se lo stato di stress permane per un "ragionevolmente breve periodo", la disfunzionalità del sistema immunitario non genera conseguenze, al contrario se lo stato di stress permane per lunghi periodi e/o diviene uno status quo il nostro corpo perde il suo equilibrio (l’omeostasi) e diventa progressivamente sempre più propenso ad ammalarsi, non solo a causa di infezioni provenienti dall’esterno/interno, ma soprattutto diventa incapace di tenere sotto controllo l’eliminazione di cellule deformi o disfunzionali facendoci ammalare di malattie autoimmuni o addirittura di cancro.

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Non è strano accorgersi che siamo più portati a prenderci un "malanno di stagione" quando siamo stanchi e/o reduci da un periodo di elevate richieste prestazionali, pensate a quando vine fuori l’herpes labialis, la famosa “bollicina" tanto fastidiosa quanto antiestetica che si manifesta tipicamente sulle labbra. Di Herpes non si guarisce, sta annidato fra i nostri fasci nervosi, e non si manifesta quando siamo in condizioni di “buona salute” ovvero quando il nostro sistema immunitario riesce a mantenere tutte le infezioni sotto controllo (omeostasi), ma viene fuori quando il nostro sistema immunitario è stato depresso per qualche motivo che solitamente è riconducibile a quello che noi comunemente definiamo "stress”.

Senza volersi addentrare nella PNEI (Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia) che probabilmente rappresenta una delle più importanti unificazioni di 4 branche della medicina con l’obiettivo di affrontare le patologie dell’essere umano visto come un’unica (Holos) entità piuttosto che volerle trattare separatamente ignorando le interdipendenze fra Psiche, Sistema Nervoso, Sistema Endocrino e Sistema Immunitario), una delle conclusioni che si può trarre da quanto esposto sopra è che lo stress è necessario ed utile ma quando permane per troppo tempo è assolutamente deleterio.

Abbiamo condotto fino a fine dicembre 2019 una analisi su un campione anonimo di 530 persone che hanno fatto un test completamente anonimo compilando un questionario sulla valutazione dei sintomi Fisici, EnergeticiMentaliSociali e Comportamentali a cui erano sottoposti al momento del test. Il risultato mostra che:

61% ha mostrato un punteggio medio di 121 punti che è verso l’estremo dell’intervallo di stress medio

il 17% ha mostrato un punteggio oltre 150 punti che è nell’intervallo di stress Alto.

Si deduce quindi che quasi il 78% del campione analizzato nei 7 giorni antecedenti al test risultava sottoposto a livelli di stress medio alto!!!

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Nel 1955 John P. Lilly, uno psichiatra Statunitense, ideò un metodo per portare il nostro corpo in uno stato di totale isolamento dagli stimoli provenienti dai nostri sensi perché si accorse che questo determinava:

  • il completo rilascio della muscolatura,

  • il rallentamento delle onde cerebrali,

  • l’ingresso in uno stato di profondo rilassamento e

  • l’abbattimento degli ormoni dello stress Cortisolo e Adrenalina anche del 35%.

Il metodo della Deprivazione Sensoriale veniva praticato immergendosi supini in una vasca contenente una soluzione salina di acqua e solfato di magnesio che veniva mantenuta alla temperatura della superficie della pelle in assenza di suoni e luce. Questa metodologia si è poi evoluta fino ai nostri giorni ed è oggi conosciuta più come “Floating” dalla sensazione di fluttuazione che si viene a generare nella nostra mente mentre coccolati dal silenzio più assoluto ci rilassiamo profondamente in questa soluzione salina che ci avvolge come un caldo abbraccio. Un ambiente ideale per abbattere lo stress in modo completamente passivo, rilassandoci, riposando corpo e mente, rigenerando le nostre potenzialità e riconnettendosi con il nostro io più profondo...

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Esegui adesso anche tu il test che ti aiuterà a valutare il tuo livello di stress.

Per eseguirlo pensa alla tua vita negli ultimi 7 giorni e rispondi sinceramente alle domande.

Il questionario valuta il tuo livello di stress considerando 5 sintomi: FisiciEnergeticiMentaliSociali e Comportamentali.

Il test ti fornirà due valori: il livello di stress e una stima dei tre sintomi più critici da tenere sotto controllo.

 
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Inizia adesso compilando il form qui sotto e poi scarica il test.

Scopri in quale fascia ti colloca il livello di stress calcolato dal test

Se ad esempio se il risultato è “187/432”, questo significa che il tuo livello di stress attuale è 187 (432 rappresenta il grado di completezza del test, cioè se avete risposto a tutte le domande).

Lo stress, la valutazione del suo livello e come abbatterlo e mantenerlo poi sotto controllo sono attività dove FLOATING FLO sta ottenendo brillanti risultati anche in virtù delle collaborazioni con istituiti all’avanguardia nella ricerca in questo settore e che stano portando avanti studi molto importanti come il Laureate Institute for Brain Research negli Stati Uniti.

Secondo quanto da noi verificato per i 4 intervalli di livelli di stress riportati sopra si consiglia quanto segue:

0-30: Stress Basso

NON Sei Stressato/a, o almeno il tuo grado di stress è particolarmente basso. Continua così. Medita su come aiutare il prossimo a diventare come te. Goditi la vita! Nessuna necessità oppure un trattamento di floating di tipo ricreativo ogni 30 giorni per acuire le capacità meditative e mantenere in equilibrio le nostre energie.

31-60: Stress Equilibrato

SEI consapevole di quanto stai facendo e che le risorse a tua disposizione non sono illimitate e vanno gestite nella maniera corretta. Concentrati sui tuoi obiettivi, prenditi un po di tempo per te e rilassati. Nessuna necessità oppure un trattamento di floating di tipo ricreativo ogni 30 giorni per acuire le capacità meditative e mantenere in equilibrio le nostre energie.

61-130: Stress Medio

ATTENZIONE agli imprevisti o agenti stressanti che possono far saliere oltre il livello di guardia il tuo stress. Fai un break e non lavorare o impegnarti per più di 3 ore consecutive. Si raccomanda un percorso di tre trattamenti Floating da 60 min seguendo un protocollo 1, 4, 7 per riportare i livelli di Cortisolo e Adrenalina entro parametri normali. Ripetere il Test che avete appena eseguito dopo 2 settimane dall’inizio del percorso.

Maggiore di 130: Stress Alto

SISTEMA IMMUNITARIO PRECARIO e SCARSO EQUILIBRIO MENTALE , SEI più soggetto/a ad ammalarti, a Prendere decisioni sbagliate, a Rimanere da solo/a. Necessiti di un’immediata terapia per evitare il BURN OUT. Infatti il rischio Burn Out è elevatissimo e per chi non ha mai fatto floating si raccomanda un percorso di 3 trattamenti Floating da 60 min seguendo un protocollo 1, 4, 7 per riportare i livelli di Cortisolo e Adrenalina entro parametri normali. Fare dosaggi settimanali di Cortisolo e Adrenalina. Poi in base alla risposta individuale al protocollo, 1 trattamento la settimana fino a ritorno dei parametri ormonali entro intervalli normali.

CHIAMA: 349 0983019